Il complesso di Coppedè fu costruito intorno ai primi decenni del secolo scorso da un’intuizione dell’architetto fiorentino Gino Coppedè che elaborò uno stile del tutto particolare. Forse poco conosciuto anche dai romani e meta invece di amanti dell’architettura da tutto il mondo per la sua originalità e in passato fu anche utilizzato per diversi set cinematografici. In questa foto l’entrata al quartiere ci appare immutata, è si vero che i sanpietrini e le rotaie del tram su Via Tagliamento non ci sono più, ma in compenso la tranquillità che si doveva provare passeggiando senza macchine parcheggiate ovunque come oggi è palpabile.

Resta comunque una visita da fare per scoprire un angolo fuori dal tempo a Roma.

Usare la maniglia centrale per spostare la tendina e vedere le due immagini sovrapposte. Se non dovesse essere totalmente visibile, è possibile metterla a tutto schermo con il tasto in alto a destra nell’immagine.