Bellissimo panorama sull’Aventino (ante 1918), non è infatti presente Ponte Sublicio. Vista l’altezza la foto è stata scattata presumibilmente da Palazzo Caffarelli sul Campidoglio. Un tram solitario percorre il lungotevere ed in lontananza si vedono i primi palazzi costruiti nel Rione Testaccio. Mancano invece i muraglioni sotto l’Aventino che verranno completati dal Comune di Roma nel 1926.

Panorama sull’Aventino (ante 1918)

Stessa vista oggi

Panorama sull'Aventino (ante 1918)

Testaccio è un esempio tipico di urbanizzazione industriale, nata come insediamento abitativo, separato e prossimo, connesso a luoghi di produzione: il rione entro le mura nacque, in effetti, come propaggine residenziale destinata agli operai addetti alle attività che si vennero insediando lungo la via Ostiense dalla fine dell’Ottocento. Da questo punto di vista è un esempio unico, a Roma, di urbanizzazione programmata.
Già il primo piano regolatore di Roma capitale, nel 1873, prevedeva che l’espansione industriale della città dovesse avvenire nella zona Ostiense: favorivano questa scelta il territorio pianeggiante e la presenza di varie vie di comunicazione – la via Ostiense appunto, il fiume con il porto di Ripa, e la ferrovia. (Wiki)