Immagine scattata dall’imbocco di via Cavour, il fotografo inquadra il lato destro della stazione Termini compresa una parte dell’ala Mazzoniana. Persone in mezzo alla strada, autobus e tram in bella mostra. Lo zoom ci permette di vedere nel dettaglio lo straordinario il cartello “DIURNO” con tutti i servizi all’interno della stazione. Barbiere e parrucchiere oltre a lustrascarpe, pedicure, stireria, per citarne alcuni.
Altri Hotel diurni si trovavano a piazza Venezia, il Cobianchi e molto vicino a Termini la Casa del Passeggero. Se poi il diurno della Stazione Termini fosse straordinario magari ditemelo voi.
Dario: “Al centro in alto un incrocio tra linea aerea tranviaria e filoviaria”
Vincenzo: “Credo che fosse un buon servizio rispetto alle necessità di quei tempi. Abitando a poche centinaia di metri (Santa Maria Maggiore) fin da bambino frequentavo quei luoghi non fosse altro che per vedere la partenza dei treni (purtroppo, nei primi anni ’50 l’accesso ai binari era limitato ai viaggiatori e a pagamento per tutti gli altri), due splendide bacheche nell’atrio della Stazione contenenti due transatlantici in scala ed il bellissimo plastico di trenini elettrici. ”
Carlo: “Tanti ricordi, tanta nostalgia di una città, ma soprattutto di un modus vivendi fatto di serenità e tranquillità, ormai del tutto scomparso e miseramente annegato tra indifferenza, malaffare, scortesia, ignoranza….che bella che era Roma….”
La creazione di via Cavour risale alla fine dell’Ottocento durante il rifacimento dovuto all’espansione urbanistica della nuova capitale. Il via libera alla costruzione della strada fu dato in una seduta consiliare nel maggio 1880. Vi fu un notevole impulso alla realizzazione dopo l’entrata in vigore della legge n. 209 del 14 maggio 1881, quando furono stanziati finanziamenti per il concorso dello stato alle spese per realizzare i servizi adeguati ad una capitale, e del Piano Regolatore di Alessandro Viviani nel 1883.
L’attuazione interessò fra l’altro il colle Quirinale e il Viminale, creando i nuovi assi viari, oltre a via Cavour, di via Nazionale, la stazione di Roma Termini e le nuove sedi ministeriali. Il tracciamento della via nasce come asse di collegamento tra la stazione Termini e i Fori Imperiali e fu realizzata a partire dal 1880 fino agli anni 10 del ‘900, sui portoni di molti palazzi, sono ancora oggi leggibili le date degli anni di costruzione. (Wiki)
Buonasera, vi scrivo in merito alla fotografia della Stazione Termini.
Mi lascia molto perplesso quella datazione, ovvero 1955; a me sembrerebbe più inizi anni ’60. In particolar modo, l’uomo sulla destra, con il completo grigio aperto, non mi sembra proprio avere un look da metà degli anni ’50.
Riuscite a leggere la targa del bus posto alle spalle di quell’uomo? Io non ci riesco.
Sarebbe, di sicuro, dirente, circa il dubbio, l’individuazione della targa, e questo permetterebbe una più certa collocazione storica dell’immagine stessa.
Grato per l’attenzione, Vi invio cordiali saluti.
Stefano Persiani
Purtroppo non si riesce a leggere, la datazione è sempre complicata, ma questa foto fa parte di una serie tutta datata 1955, poi tutto è possibile. :)
una tragedia se si fossero sbagliati di due/tre anni!Ora si avvierà un’indagine della CIA
La targa dell’autobus sulla destra è Roma 226… Non so a quale anno si può attribuire questa targa, ma suppongo che sia corretto il 1955