Nella tranquillità dell’Appia Antica, all’altezza del IV miglio, si stagliano i ruderi sullo sfondo della foto, che sono imputabili alla “Torre Selce” databile al XII secolo. Pur non essendo stato rinvenuto alcun reperto si pensa sia innestata al di sopra di un grande mausoleo romano. Il termine “selce” deriva probabilmente dalle scaglie di questo materiale miste a travertino, marmo e peperino, di cui è rivestita. Di questo edificio sappiamo che nel XVII secolo era una costruzione merlata all’interno di un alto recinto, grazie ai disegni del catasto di Alessandro VII giunti fino a noi. Comunque la prima citazione ufficiale di Torre Selce si trova in un documento del 1150 in cui l’Imperatore Corrado III la cedette ai monaci di S. Gregorio che la possederono a lungo, quasi certamente fino a tutto il 1300.
- Anno: 1930
- Fotografo: Sconosciuto
- Posizione: Appia Antica
- Fonte: Internet

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